La figura del guerriero è presente nella cultura e nella tradizione delle più importanti civiltà del passato. Nell’antica Grecia, ad esempio, gli Spartani erano considerati guerrieri eccezionali, selezionati ed educati fin dalla nascita per eccellere nell’arte della guerra. Non possiamo poi dimenticare gli antichi guerrieri giapponesi: i Samurai.
L’ Archetipo del Guerriero è stato più volte incarnato nel corso della storia anche dal genere femminile. Tra le guerriere più note vi sono senz’altro le Amazzoni, risalenti ai miti greci.
Tra le principali caratteristiche dell’Archetipo del Guerriero troviamo:
- Il coraggio, che lo porta ad affrontare le proprie paure con la consapevolezza che se le rifugge acquisiscono ulteriore potere
- La disciplina, ovvero la capacità di fare ciò che ci si è ripromessi, nonostante le condizioni interne ed esterne
- La determinazione, che lo porta a focalizzarsi sul suo obiettivo permettendogli di accettare che un eventuale fallimento può essere necessario al raggiungimento dell’obiettivo
- Il distacco emotivo, ovvero la capacità di distaccarsi da emozioni, paure e dubbi, rimanendo fisso sull’obiettivo
- La resilienza, ovvero la capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici.
L’Archetipo del Guerriero è legato al numero 1, che cerca di acquisire indipendenza, successo e soddisfazione. Dotato di indipendenza (o intenzionato ad ottenerla) e perseveranza, può ottenere grandi risultati.
Il rischio a cui va incontro è di diventare egocentrico e di pensare solo a se stesso, ma quando i suoi traguardi personali coincideranno con quelli della comunità avrà trovato la strada più giusta per lui. Quando comprenderà che l’esterno è solo il suo specchio, e che ciò che gli crea sofferenza è parte della sua ombra, riuscirà a superare il suo ego e le sue battaglie non saranno più finalizzare al riconoscimento del proprio valore, ma ad un ideale più elevato.
-Silvia De Simone